21 Set 2015

2015 ANNA MODIGLIANI

La Giuria del 26 Premio Livio Giuseppe Borghese, dedicato ad un autore italiano composta da Didier Bodart,  Arnold Esch, Christoph Frommel, Laura Gigli, Angela Negro, Bruno Luiselli, Antonio Martini, Jean-Claude Maire Vigueur, Romolo Augusto Staccioli, Maria Teresa Bonadonna Russo, presieduta da Paola Pavan, ha deliberato all’unanimità di assegnare il premio ad Anna Modigliani.

Anna Modigliani, con i suoi  contributi di  rango ha dato impulso agli studi su Roma fra Trecento e primo Cinquecento: la Roma dei Papi e soprattutto la Roma dei Romani, sapendo rappresentare questa Roma non solo in tutta la sua concretezza (le strade, le botteghe, i mercati), ma anche nel suo spirito comunale, con importanti risultati su Cola di Rienzo e, recentemente, sulla congiura di Stefano Porcari, riuscendo a trovare, nel mare magnum delle imbreviature notarili romane, della corrispondenza Gonzaga o dei resoconti da Roma degli inviati milanesi, con un  fiuto che non si può imparare se non lo si possiede,  eloquenti testimonianze e dettagli ricchi di significato.

La sua ultima opera Congiurare all’antica. Stefano Porcari, Niccolò V, Roma 1453, edito da Roma nel Rinascimento, rappresenta una tappa importante della sua carriera di studi tanto nell’ambito della sua attività di docente universitaria, che nell’ambito della Associazione “Roma nel Rinascimento”, così benemerita per gli studi su Roma, contribuendo con altri studiosi a realizzare pubblicazioni ed effettuare ricerche e rendendo disponibile, grazie ad una presentazione competente, gli studi più recenti sulla Roma del tardo Medioevo e del Rinascimento.