02 Mag 2014

2014 MASSIMO CERESA

La Giuria del 24 Premio Livio Giuseppe Borghese, dedicato ad un autore italiano composta da Didier Bodart,  Arnold Esch, Christoph Frommel, Laura Gigli, Bruno Luiselli, Antonio Martini, Jean-Claude Maire Vigueur, Claudio Quarantotto,  Romolo Augusto Staccioli, Maria Teresa Bonadonna Russo, presieduta da Paola Pavan, ha deliberato all’unanimità di assegnare il premio a Massimo Ceresa.

Formatosi culturalmente e professionalmente nell’ambiente della Biblioteca Apostolica Vaticana, dove ha prestato la sua opera dal 1972 al 2012,  ha dedicato gran parte della sua attività allo studio del libro: dalla storia alla stampa, dalla diffusione alla conservazione.

Ha al suo attivo numerose pubblicazioni sia di saggi che di opere monografiche, fra cui, fra le ultime,  Gli annali tipografici di Guglielmo Facciotti ed eredi, nel 2005 la serie dei volumi sulla Bibliografia dei fondi manoscritti della Biblioteca Vaticana, e nel 2012 La Biblioteca Vaticana tra riforma Cattolica, crescita delle collezioni e nuovo edificio di cui ha curato la pubblicazione. 

Ampio impegno ha dedicato alla didattica presso la Scuola Vaticana di Biblioteconomia. A queste sue attività si unisce anche il contributo a riviste specializzate, la presenza a diversi convegni e la collaborazione all’organizzazione di mostre ed eventi culturali.