20 Mag 1995

1995 JAMES ACKERMAN

James Ackerman appartiene senza dubbio a quelle poche persone che hanno saputo avvicinare l’architettura del Rinascimento italiano e soprattutto di Roma a un pubblico più vasto. Solo grazie alla sua ampia monografia del 1954 si poté comprendere quale meraviglioso capolavoro fosse il Cortile del Belvedere di Bramante. Una risonanza ancora maggiore ebbe poi la sua monografia del 1961 dedicata a “Michelangelo architetto”, pubblicata in più edizioni e traduzioni. Lì egli riuscì a descrivere ed analizzare le costruzioni e i progetti di Michelangelo, estremamente complessi e all’epoca non ancora sufficientemente studiati, in modo tale che non solo lo specialista, ma anche il profano interessato ne ottenesse un’impressione circostanziata. Strettamente legati a Roma e alla sua architettura sono infine anche i suoi due libri dedicati a Palladio e alle Ville di Palladio. Il prof. J.S. Ackerman è nato nel 1919 ed è stato allievo di Richard Krautheimer. Da molti anni insegna Storia dell’Architettura alla Harvard University. Roma, 3 Giugno 1995